giovedì 18 aprile 2013

Diagnosi preliminare prima di tutto!

Le operazioni di recupero dati iniziano necessariamente con uno step molto importante, che quasi determina tutto l' iter che seguirà la procedura.

Una diagnosi preliminare accurata e corretta permette di conoscere dapprima lo scenario di partenza per la recuperabilità del disco, e valutare il tipo di operazioni di cui necessita il disco per poter affrontare la lettura della superficie. La prima competenza di un tecnico che possa definirsi tale é quella di definire uno scenario preliminare al recupero dati, valutando danneggiamenti, corruzioni, e studiando operazioni ad hoc con una diagnosi corretta.
E' importante però, anche per tutti gli utenti dei Pc che non siano tecnici, ma semplici utilizzatori, saper associare sintomi e possibili danneggiamenti.
Se il disco, tentando l' avvio, emette un suono del tipo "tic-tic" oppure "clap-clap-clap" possiamo supporre (e confermare) un danneggiamento al livello di testine; quando la testina non riesce nella lettura della superficie emette un suono come se battesse.
Se invece sentiamo una sorta di ronzio, o il disco non emette alcun rumore perché non parte proprio, e sembra come fosse morto, potremmo avere un problema di motore o di scheda elettronica. 

La situazione che potrebbe accomunare tutti i casi é che il disco non viene rilevato dal Bios, o viene rilevato ma non si avvia la consultazione dei dati.

Evitate di riavviarlo continuamente per non rischiare il successo del recupero dati hard disk!

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